6 Dicembre 2013

LECCE – Madri sole con bimbi a carico e gestanti in difficoltà e con storie affaticate alle spalle. E’ a queste donne e ai loro figli che la “Comunità Chiara Luce” di Lecce apre le porte ufficialmente stamane.

Una struttura nuova, ben attrezzata, piena di colori che è stata fortemente voluta, realizzata e supportata da un gruppo di volontari e di professionisti che, mettendosi una mano sul cuore e l’altra sul proprio portafoglio, hanno reso realtà questo progetto di sostegno al bisogno. La struttura, sita in via Michele Coluzio a Lecce, è stata inaugurata questa mattina alla presenza di istituzioni e rappresentanti delle forze dell’ordine che hanno visitato i locali ristrutturati.

La comunità nasce con l’obiettivo di dare aiuto e sostegno alle madri o alle gestanti che si ritrovano a vivere storie difficili e complesse che mettono a rischio l’autodeterminazione e il rapporto, spesso per questo motivo problematico, con i propri figli. Oltre ad offrire un sostegno psicologico e aiutare le mamme a riconoscere risorse e capacità proprie, in modo che anche il legame con i figli ne possa giovare, la struttura garantirà alle donne il rapporto con il mondo esterno sostenendole e accompagnandole in un percorso verso l’inserimento nel mondo del lavoro.

“Non abbiamo la presunzione di risolvere i problemi, perchè questo vorrebbe dire tenere sotto controllo le diverse situazioni. Il nostro obiettivo è quello di aiutare i genitori, sostenere il nucleo familiare affiancandoci a loro per affrontare insieme le difficoltà, le problematiche. Ciò che vogliamo raggiungere è il riscatto personale, familiare e sociale della donna per garantire quello dell’intero nucleo familiare. Questa è la logica alla base della nostra comunità, perchè se vogliamo aiutare i figli, i bambini, occorre prima aiutare i genitori”. Con queste parole lo psicologo Cesare Martella, coordinatore dell’equipe di supporto interna alla comunità “Chiara Luce”, ha spiegato stamane ai visitatori del centro quali siano gli obiettivi e i supporti che vengono offerti all’interno della struttura.

La comunità di accoglienza nasce dal progetto pensato e realizzato dall’omonima associazione diretta da Giuseppe Saponaro, costituita da tantissimi volontari che promuovono, sostengono e rendono possibili tutte quelle attività utili a ricostituire la famiglia. La struttura, inoltre, si poggia alla cooperativa sociale “Salentopportunità” che, costituita da 16 persone e diretta da Alessandro Vetrugno, gestirà tutti i servizi garantendo occupazione. Nell’edificio vi sono spazi appositi, distribuiti in totale su tre piani, riservati all’incontro tra genitori e figli, una ludoteca, un’ampia cucina, una lavanderia e ben 10 stanze, dove gli ospiti della comunità potranno alloggiare per un periodo massimo di 2 anni. A Lecce è la seconda struttura di questo genere esistente: in Puglia in totale se ne contano 18 di cui 9 nella provincia di Foggia e altrettante sparse tra le province di Lecce, Bari, Brindisi e Taranto.

Il prossimo 16 dicembre al teatro Politeama greco di Lecce ci sarà uno spettacolo unico e speciale i cui proventi saranno devoluti a sostegno della “Comunità Chiara Luce”. Si tratterà di una serata insolita durante la quale importanti personaggi del mondo politico e istituzionale si metteranno in gioco portando in scena uno spettacolo molto particolare. Lettura di poesie, di passi di libri, canzoni, balli: si tratterà di esibizioni insolite per personalità che normalmente hanno altre vesti. A salire sul palco saranno, tra gli altri, il prefetto di Lecce, Giuliana Perrotta, il presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, il sindaco della città, Paolo Perrone, diversi assessori provinciali e comunali e il direttore del Quotidiano di Puglia, Claudio Scamardella, promotore della serata.

Cinzia Ferilli

Fonte: http://www.ilpaesenuovo.it/2013/12/06/una-casa-per-madri-con-bambini-e-gestanti-bisognose-a-lecce-apre-le-porte-la-comunita-chiara-luce/